
Il territorio
Le acque di Sa Praia, di proprietà della Regione Sardegna, sono molto pescose per l'alta densità di anguille, spigole ed orate.

Il corso del Flumendosa, secondo fiume sardo con i suoi 127 chilometri, è ricco di laghetti mossi, felci, tamerici e minuscole spiaggette.

Villaputzu trascorse il Medioevo passando dal Giudicato di Cagliari all'influenza di Pisa fino agli Aragonesi. Numerose le testimonianze di tale epoca, fra cui le chiese di Santa Caterina, San Giorgio e San Nicola di Quirra, oltre ai resti del Castello di Quirra.

Dopo il crollo della civiltà nuragica, Villaputzu fu conquistata da fenici, dai cartaginesi e infine dai romani, che la abbellirono di terme e templi. In epoca tardo-imperiale fu realizzata la sepoltura ipogeica paleocristiana detta "Su Prisoni".

Nell'antica valle dei minatori sorge il villaggio di Baccu Locci, una splendida ex-miniera sarda inserita in 2700 ettari di macchia mediterranea.

Considerata una delle spiagge più belle presso Villaputzu, la spiaggia Foce di Flumendosa è una meraviglia per gli appassionati del mare e non solo...

A Villaputzu nasce VIVI, un nuovo modo di vivere il paese a partire da una viabilità più sostenibile

Centro commerciale naturale a Villaputzu, l'amore per la tradizione e i prodotti locali nasce anche da qui, sostenendo il centro storico attraverso la valorizzazione delle piccole attività commerciali.

A pochi passi da Villaputzu, nel cuore del Sarrabus e ai margini della valle del Flumendosa, il suggestivo borgo di Muravera vanta origini medioevali e si inserisce in un territorio incontaminato abitato sin dal periodo prenuragico

Affascinanti e suggestive, le torri difensive erette lungo la costa sarda a protezione delle incursioni barbare si possono ancora ammirare nei pressi di Villaputzu dove sorgono e meglio conosciute Torri costiere
