Le tradizioni

Su Presuttu, il prosciutto sardo stagionato di Villaputzu

Su Presuttu è una varietà di prosciutto tipica dell'Ogliastra, molto apprezzata per il suo gusto intenso. Il processo di lavorazione passa attraverso varie fasi, dalla macellazione alla salatura fino alla stagionatura.

Il prosciutto sardo è una delle eccellenze gastronomiche dell’isola, in particolare nella zona di Villaputzu e dell’Ogliastra. Su Presuttu, questo il nome in lingua sarda, è caratterizzato dalla lunga stagionatura e viene ricavato dalle intere porzioni della coscia e della spalla. In passato costituiva un elemento portante del regime alimentare di agricoltori e pastori, squisito companatico del pane Carasau detto anche Su Pistoccu.

 

Il processo con cui Su Presuttu viene ottenuto è rimasto sostanzialmente lo stesso da secoli, visto che vengono usati solamente suini allevati in Sardegna a pascolo brado. Nel corso della lavorazione si possono individuare diverse fasi: la prima è la macellazione durante la quale vengono separati i prosciutti ottenuti dall’intero pezzo di coscia e spalla. Poi si passa alla salatura, di diversi giorni di durata, al termine della quale i prosciutti vengono pressati sotto apposite rocce al fine di togliere il sangue e gli altri liquidi dannosi per il prodotto.

 

Successivamente i prosciutti vengono lavati con dell’aceto caldo per eliminare il sale in eccesso e conditi con pepe e in alcuni casi dell’aglio tritato. La stagionatura, che dura da alcuni mesi a un anno, avviene all’aperto grazie al clima ventoso. Al termine della lavorazione, Su Presuttu appare di un vivace colore rosso con striature più chiare ed emana un profumo intenso. Il gusto è delicato e corposo e rappresenta uno dei punti di forza della gastronomia sarda.

 

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