Il territorio

Stagni del Sarrabus: splendida oasi naturale di Villaputzu

Fenicotteri rosa, martin pescatori, cormorani; tante le specie animali che vivono in queste aree dal fascino unico, dove specchi d'acqua si alternano ad aree verdi tipiche della macchia mediterranea e dove, in tempi antichi, si raccoglieva il sale durante la stagione estiva.

Sarrabus: lo stagno delle Saline e quello di Piscina Rei

Gli stagni del Sarrabus, nei pressi di Villaputzu, fanno parte di un’oasi naturalistica che comprende gli stagni di Colostrai, Feraxi, Notteri, Piscina Rei, Saline e San Giovanni. Lo stagno delle Saline, tra i più famosi del Sarrabus, è uno stagno di dimensioni ridotte situato in zona Torre Salinas. La località offre un panorama unico, caratterizzato dalla spumeggiante macchia mediterranea e dalle colonie di fenicotteri che colorano di rosa il paesaggio. Il nome Saline deriva dal fatto che, un tempo, durante l’estate, l’acqua dello stagno si prosciugava completamente, consentendo agli abitanti di raccogliere il sale. Piccolo e altrettanto interessante è lo stagno di Piscina Rei, celebre per i suoi fondali ricchi di conchiglie e piccoli animali marini.

Sarrabus: gli stagni di Colostrai e Feraxi
Gli stagni di Colostrai e Feraxi si trovano lungo la pianura di San Priamo, sul versante est dell’isola, e sono circondati da un’immensa pineta. Nonostante le acque siano poco profonde, i due stagni permettono lo sviluppa di una vegetazione rigogliosa e di una fauna ricca: gli specchi d’acqua sono popolati da anatre, cormorani, martin pescatori; sono presenti persino alcuni esemplari di fenicottero, una specie molto comune in questa zona della Sardegna. Per tutte queste ragioni, gli stagni di Colostrai e Feraxi fanno parte di un Oasi Permanente di Proteziona Faunistica.

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